giovedì 16 febbraio 2012

CELLULE IMPAZZITE
 
Senza essermi bucata
talvolta
mi par
d' essere drogata;
sensazione netta
di chi
non sa
da che parte
sta
la posizione corretta
in quella tempesta
di cellule impazzite
dove,
il battito
del cuore
accresce
a dismisura
e,
con un colpo
di spugna,
la memoria
svanisce.
Come se
un mago
in due
m' avesse segata,
cerco
la mia testa
appena decapitata
ma
non so
dove
è rotolata;
esperimento
mal riuscito
l' illusione ottica
ha mentito.
Sagoma deformata
il tronco
da una parte;
più in là,
dalla mia testa rantolante,
l' ultimo gemito
si spegne
tristemente.


Tratta da "Di emozioni, una miscellanea"

3 commenti:

Marcos Souza ha detto...

Olá amiga! Sentimento muito forte em tua linda poesia. Tenha uma sexta-feira feliz. Beijos.

Anna Giannattasio ha detto...

Olá Marcos, estou feliz em conhecê-lo! Muito obrigado pelo comentário! Bom final de semana!

Giancarlo ha detto...

Mi sono letto una bella poesia! buona serata...ciao