domenica 27 maggio 2012


MELA ACERBA

Mela acerba
lasciata
sotto la paglia
a maturare,
ben poco tempo
hai avuto
per lasciarti
assaporare.
Nel giro
di un' estate
il tuo profumo,
evaporato,
e
con aridità
la tenera tua polpa
è stata mordicchiata.
Nelle orecchie
l' ultima tua risata,
sulle labbra
il sapore
della tua pelle profumata,
nel cuore
il ricordo
di un frutto
mai mangiato.

Tratta da "Di emozioni, una miscellanea"




venerdì 11 maggio 2012

LE MIE POESIE

Sono vita
per una mente
che
stava per addormentarsi
sopra un letto
di pazzia;
sono la via
che
tenta di sfondare
mura
di cemento.
Hanno libero accesso,
senza catene
e
alcun altro impedimento,
in questo cervello
di sognatrice fuggente
che
palpita, vive e muore
costantemente.
Sono un tarlo
che,
a fermarlo,
è difficile impresa
poichè,
come un fiume
in piena discesa,
non si può arrestare.
Sono l' anima
che
a se stessa
si confessa,
il leone
che
ruggisce
nella savana,
la tana
in cui
si nasconde
il riccio;
sono il capriccio
di uno smisurato ego,
il dialogo
ad alta voce,
con me stessa
in carne ed ossa;
sono la scossa
che
mi fa rinvenire
quando
mi par di morire.

Tratta da "Di emozioni, una miscellanea"